Scrivere è volare. Psicopompo di Amélie Nothomb
L’animale che ci somiglia non per forza è lo spirito guida eletto. Lei, forse, di primo acchito un eclettico insetto nel buio. L’esemplare impersonato da Amélie
L’animale che ci somiglia non per forza è lo spirito guida eletto. Lei, forse, di primo acchito un eclettico insetto nel buio. L’esemplare impersonato da Amélie
La scrittrice e poetessa austriaca Ilse Aichinger, morta nel 2016 e sopravvissuta alle persecuzioni naziste in quanto ebrea per parte di madre, una volta scrisse
«Non credete a questa storia, è simbolica, farneticante, totalmente esagerata.» C’è un mondo post-catastrofe: una guerra non vinta da nessuno, un’inondazione, eventi che hanno annientato
«Ho vissuto una vita intera circondata da estranei, da fantasmi senza passato. La vita in questa casa è cominciata nel momento esatto in cui sono
Georgi Gospodinov, poeta e narratore classe 1968, è considerato il più importante scrittore bulgaro: recente vincitore del Premio Strega Europeo con il suo ultimo romanzo
L’ampissima fronte in marmorino incrina, all’abbaglio d’un sole fané: deve restare concentrata, e pallida, Amélie Nothomb. Deve scrivere, scrivere, scrivere, scavalcando primavere ed estati: un
In una assurda lotta tra etimologia e realtà, quest’ultima ha spesso la meglio, creando ambiguità di senso tra somiglianze infondate. C’è un superamento e un
Ricompare l’esistere in Letteratura – premuto alla carta come il chicle sul banco, schiaffato come polpo sullo scoglio – per tentativi di comprendonio, quasi sempre
Il nuovo romanzo di Georgi Gospodinov, Rifugio del tempo (Vremeubejishte, in lingua originale) è uscito in Bulgaria durante il primo lockdown, in piena pandemia mondiale,
Anche un po’ inuit – per la solitudine fiera, da esemplare unico (nonché per l’affiliazione al gelo: «Amo la neve, è un tale simbolo di