Io li conoscevo bene. L’Amarcord dei sogni senza tempo di Maurizio Porro
Se siamo fatti della stessa sostanza dei sogni (l’adagio è usato ma non perde mai d’efficacia) siamo abitati delle voci dei ricordi. Lo sa bene
Se siamo fatti della stessa sostanza dei sogni (l’adagio è usato ma non perde mai d’efficacia) siamo abitati delle voci dei ricordi. Lo sa bene
Ricordo i primi spettacoli a cui assistevamo ormai trent’anni fa, un bel Don Carlo, un Ring con una lucidissima regia di Cesare Lievi, degli esaltanti
Misteriosa e peregrina è la strada che percorrono certi testi prima di vedere la luce ed arrivare ai loro lettori: siamo nel 1972 e Giovanni
Alida Maria Altenburger von Marckenstein und Frauenberg, un nome – anzi un cognome – lungo, difficile, imponente che subito denota le ascendenze aristocratiche di Alida,
«Per illuminare il volto della Bosè, basta solo una candela.» A sostenere con decisione e competenza questa tesi era Luchino Visconti, uno dei registi più
Scoprire come invecchiano i film, come reagiscono al contatto con la nebulosa e sottile patina del tempo ha un fascino che diventa irresistibile nel momento