Un mondo bellissimo e perduto nei Cùntura di Nino De Vita
Passeggiavamo tra le nebbie del sud. Mi dolevo con lui per la immeritata fortuna di alcune scritture dedicate alla solita Sicilia a una dimensione. Mi
Passeggiavamo tra le nebbie del sud. Mi dolevo con lui per la immeritata fortuna di alcune scritture dedicate alla solita Sicilia a una dimensione. Mi
Un camionista romano, uno studente siciliano, un disoccupato napoletano, un industriale milanese, un pastore sardo, un rappresentante di commercio torinese, un pescatore della costa amalfitana,
«Lei è intelligente, ma rovina tutto con il suo brutto carattere».A parlare è il mio datore di lavoro, che si rivolge a me durante l’ultima
«Modernità è un termine che allude a un argomento scivoloso, mai univoco, declinato quasi sempre per approssimazioni o strati». Nel suo ultimo saggio, La Modernità
Prologo Amo questa canzone. L’ho sempre amata, più precisamente da quando l’ho scoperta in Francia poco dopo il mio arrivo a Parigi nei primissimi anni
Otranto ci accoglie con lo sguardo trasognato sempre rivolto a oriente, con le sue stradine bianche, le vie ricche di artigiani, ristoranti, negozi. Un brulichìo
Nell’ultimo anno e mezzo l’Italia ha fatto una grande scoperta: i giovani. Complici la crisi climatica, la crisi economica, la crisi globale della pandemia, ci
«Questa città abbrutisce chi non la capisce.» Mi piacerebbe poter scrivere di aver sentito questa frase per la strada, ma non è così, a sentirla
Senza virtuosismi, ma con la magia di un linguaggio acceso e scintillante, insieme all’ironia distribuita con spontanea empatia verso il tema affrontato, con il suo
In un’epoca in cui domina l’autobiografia mascherata da autofiction, colpisce che uno scrittore abbia il coraggio di raccontare una storia dove nessuno dice io e