La danza di Herzog. Rileggere Saul Bellow
«Ma se sono matto, per me va benissimo.» È nell’ultimo capitolo, interrogandosi sulla propria sanità mentale e sentendosi a proprio agio nell’essere fuori di testa,
«Ma se sono matto, per me va benissimo.» È nell’ultimo capitolo, interrogandosi sulla propria sanità mentale e sentendosi a proprio agio nell’essere fuori di testa,
Mentre leggevo Lot di Bryan Washington – uscito a luglio per Racconti Edizioni (nella traduzione di Emanuele Giammarco) – il dibattito infuocato intorno al movimento