L’eroe antitragico. Il Teseo dell’ultimo Gide
Era il 1946 quando usciva per Gallimard il Teseo di André Gide, una novella su cui l’imminente premio Nobel si era arrovellato almeno dall’inizio del
Era il 1946 quando usciva per Gallimard il Teseo di André Gide, una novella su cui l’imminente premio Nobel si era arrovellato almeno dall’inizio del
Anche nel suo ultimo libro, Le sacre de l’authenticité, (Gallimard, 2021, in corso di traduzione per Marsilio), Gilles Lipovetsky ricorre al suo metodo provocatorio preferito,
Parlare di Violette Leduc è entrare in un vortice creato dalla sua scrittura, un vortice che della vita fa battaglia e romanzo, azione e introspezione,
«[…] senza parole, non c’è niente. Le parole sono la sensazione stessa che nasce, che si mette in moto.»(Les Fruits d’Or, Nathalie Sarraute) Nathalie Sarraute