Lo sguardo di mia madre
Nell’ottobre del 2024, per un incontro casuale su alcune pagine social a lei inoltrate, mia madre si ritrova davanti una foto della famosa fotografa palermitana
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La Grande Opera alchemica è un processo di trasmutazione e affinamento del piombo in varie fasi, dall’opera al nero (nigredo) alla trasformazione in pietra filosofale,
C’è qualcosa che accomuna musica, fotografia, letteratura e che è ben presente nel volume Piccoli mondi di Caleb Azumah Nelson (Atlantide), classe 1993, britannico-ghanese, fotografo e
Civil War è un film su una guerra civile negli Stati Uniti d’America: una e insieme anche tutte le guerre civili futuribili nella nazione che,
La foto mi guardava (Adelphi) di Katja Petrowskaja, che sto leggendo nella traduzione dal tedesco di Ada Vigliani, potrebbe appartenere a un genere singolare di
I Nascosti (minimum fax, con un testo di William T. Vollmann), della fotografa milanese Valentina Tamborra, è un libro che soffia sul respiro della vita
Pressappoco spoglio, come s’addice al gradualismo formale dell’elegante Oriente; la rima col “niente” pattina sui tavoli lucidi di costoluto sugi, dove al massimo oziano una
L’uomo, appena divenuto sapiens nel paleolitico, cominciò a far comparire statuette votive, caverne dipinte. Genera immagini artificiali pressoché da sempre e non ha mai smesso
«Non separa mai una malattia dalla personalità complessiva del paziente – in questo senso è l’opposto di uno specialista. Non crede nell’importanza di mantenere la
Per leggere Che ci faccio qui – Scrittrici e scrittori nell’era della postfotografia (Italo Svevo, 2022), a cura di Maria Teresa Carbone, bisogna separare le pagine