I tuoi morti torneranno a vivere. L’ultimo Jung conservato da Aniela Jaffé
«Le persone non sanno che cosa rischiano a non accettare quel che la vita gli assegna, quel che essa gli pone come problema e compito.
«Le persone non sanno che cosa rischiano a non accettare quel che la vita gli assegna, quel che essa gli pone come problema e compito.
Ci sono gli umarells dei cantieri umani. Giovani, fólle solitarie disperse ai bordi di ferite orografiche al cui centro l’imago mortis del nostro tempo pulsa
«I pazzi aprono le vie che poi percorrono i savi». Questa frase attribuita a Carlo Dossi (all’anagrafe Alberto Carlo Pisani Dossi), tratta dal suo Note