Quante volte abbiamo chiuso gli occhi ascoltando musica negli ultimi periodi, per immaginare di essere sotto un palco, magari in una delle tante suggestive location tipiche dei festival italiani? Noi di Limina ce lo siamo detti tante volte: la nostalgia per rassegne letterarie, per spettacoli teatrali, concerti e cinema ci ha portato spesso a momenti di malinconia e di riflessione, soprattutto considerando la condizione dei lavoratori del mondo dello spettacolo, a cui non è stato mai dato il giusto spazio per una riflessione sul ruolo della cultura e dell’arte nella nostra società.
È per questo che con grande entusiasmo vi parliamo del ritorno, dal 30 giugno al 4 luglio, di Ferrara Sotto Le Stelle, festival che proprio nel 2021 festeggerà la sua venticinquesima edizione. Anche Limina seguirà da vicino la manifestazione proponendo interviste e approfondimenti per conoscere meglio le giornate e gli artisti che si esibiranno sul palco di Ferrara Sotto Le Stelle.
Chi ha partecipato alle precedenti edizioni del festival ricorderà il caldo abbraccio del cortile del Castello estense posto al centro della città, sotto un palco che ha ospitato talmente tanti nomi di prestigio che si farebbe fatica a elencare, ma per menzionarne alcuni potremmo parlare di Bob Dylan, Lou Reed, Philip Glass, PJ Harvey, Kraftwerk, Ryuichi Sakamoto, Radiohead, Sonic Youth o artisti della scena italiana, come Lucio Dalla, Franco Battiato, Paolo Conte e molti altri ancora.
Fin dall’inizio, il festival ferrarese è riuscito a portare sul palco artisti di caratura mondiale e piacevoli scoperte, creando uno spaccato musicale estremamente vario e sempre di altissima qualità. Nel 2021 ci sarà un elemento innovativo rispetto ai precedenti: sarà un boutique festival all’insegna dell’attenzione per il futuro e per la cultura green; per segnare il passaggio al nuovo spirito, la venue principale si sposterà dal cortile del castello, per immergersi nel verde del Parco Massari, accogliente e adeguato a ospitare in sicurezza il pubblico.
I nomi che si alterneranno sul palco danno un’idea della varietà musicale che riesce a tenere insieme Ferrara Sotto Le Stelle: si partirà con la prima tappa dell’attesissimo nuovo tour di Iosonouncane con il suo ultimo album Ira, per poi passare dal post-punk britannico degli Shame, neo alfieri del genere ai Massimo Volume, pilastri della musica alternativa italiana, dal fresco nu-soul di Venerus al duo indie dalle liriche appassionanti di La Rappresentante di Lista e al cantautorato rap di Mecna. Inoltre, anche artisti che stanno innovando profondamente la musica italiana saranno presenti e accompagneranno le serate della rassegna: Generic Animal con il suo rap emo e sgangherato, Post Nebbia con la psichedelia del suoi brani pop, il cantautorato prossimo all’R&B di Laila Al Habash e infine il musicista e graphic designer Vieri Cervelli Montel.
Sarà quindi una settimana densa di serate imperdibili, calate nella rilassante atmosfera di Parco Massari, che verrà decorato con teli e materiali ecologici e soprattutto nel rispetto dei protocolli per garantire sicurezza sia al pubblico che ad artisti e tecnici. Ma non si tratterà soltanto di un ritorno della musica dal vivo: il festival proporrà anche laboratori e workshop per bambini e adolescenti, incontri, talk e particolarissime sonorizzazioni del parco urbano. Si potrà, inoltre, anche usufruire di sconti per musei, mostri e soggiorni a Ferrara, per godere a pieno della città e di un territorio dal patrimonio artistico e storico inestimabile.
Infine, saranno presenti bancarelle e stand dedicate al merchandising in cui verranno esposte, oltre alle meravigliose magliette blu e verde dell’edizione 2021, una raccolta di serigrafie artigianali a sostegno del festival e del futuro di musica e concerti. Insomma, un’occasione unica e perfetta per chi, come noi di Limina, ha passato mesi a fantasticare sul come celebrare il ritorno della musica e della socialità dal vivo.