Dopo quasi un anno di lontananza, Giulia e Stefano si riabbracciano. Lei è andata in Erasmus a Barcellona, lui è rimasto in Italia ad attenderla, riprecipitando nel vizio della cocaina. Entrambi hanno un segreto che non riescono a confessare, che li tormenta e li risucchia in una spirale di paranoie e terrore.
Claudio è un giovane uomo taciturno. Lavora come autista per Coniglio, un boss il cui business principale è il traffico di prostituzione. Eliana è una escort di rara bellezza, segretamente innamorata di Claudio e consapevole, tuttavia, che la sua vita sia appesa a un filo.
Claudio è cinico, freddo, determinato a portare a termine i compiti che Coniglio gli affida senza fare troppe domande, ma davanti alle richieste sempre più violente del criminale, il giovane uomo si rende conto di avere ancora un cuore. Sarà questo a dare origine a un cambiamento che coinvolgerà parallelamente le vite di tutti gli altri personaggi. Esistenze apparentemente slegate tra di loro, eppure unite da un sottile ma indissolubile filo rosso.
Cosa significa vivere secondo le regole?
Questo è l’interrogativo a cui Edoardo Maspero, giovane autore originario di Como, cerca di dare risposta all’interno delle pagine di Secondo le regole, il suo nuovo romanzo edito da Marsilio: un cocktail di angosce in cui si muovono personaggi che tutto provano a fare, tranne vivere secondo schemi predefiniti.
La Milano di questo romanzo è una metropoli cupa, piovosa, teatro di un dramma che vede per protagonisti giovani smarriti davanti ai dogmi imposti dalla società e dalla famiglia. La loro furia è silenziosa, trova sbocco in conversazioni vacue nei bar o nelle discoteche e nei loro comportamenti contradditori. Sono giovani che si sfogano con il sesso, perdono tempo, sfuggono alle scelte che la vita mette loro di fronte e anestetizzano i loro timori attraverso le sostanze.
I modelli a con Edoardo Maspero si ispira sono diversi, ma su tutti spicca il cinema del maestro Nicolas Winding Refn, che trova risonanze nelle scene notturne abbagliate dal neon dei locali che frequentano i ragazzi e soprattutto con il personaggio di Claudio, molto simile all’indelebile protagonista di Drive. Innegabile anche l’influenza letteraria di Bret Easton Ellis, in particolare nelle descrizioni dei party frequentati da personaggi altolocati e nei rapporti a senso unico che i giovani hanno con i loro genitori, probabilmente i maggiori responsabili delle spaccature interne all’anima dei figli.
Edoardo Maspero riesce a entrare in profondità, ha le idee chiare riguardo al mondo che vuole raccontare e ai personaggi che intende descrivere. Tratteggia caratteri nei quali la giovinezza è croce e delizia. Questi ragazzi fanno propria la spavalderia tipica dei ventenni, ma sono anche privi di strumenti per affrontare i loro mali e quindi triturati dalla paura del futuro e dalle scelte che esso comporta. Per Stefano, classico figlio di papà in apparenza sgradevole, ma che poi si rivela uno dei personaggi meglio scritti, lo spettro dell’Hiv è una compagnia costante. La stessa cosa vale per Giulia, la sua fidanzata, che tiene nascosta una gravidanza inaspettata fino a mettere in pericolo la sua vita.
L’incomunicabilità che tormenta ogni personaggio è uno degli aspetti più riusciti del romanzo, così come la linea narrativa di maggior presa per il lettore, quella dove il genere noir emerge maggiormente, è senza dubbio quella di Claudio: il sicario apparentemente gelido che rispolvera un codice d’onore grazie al quale salverà delle vite e anche la sua coscienza.
Gli intrecci funzionanti e i personaggi ben delineati, non riescono però a offuscare certi difetti che a lungo andare penalizzano la struttura del libro. Nel corso della lettura, risultano stucchevoli i troppi flashback riguardanti il passato travagliato dei ragazzi, traumi raccontati con tanta minuzia da sfiorare la ridondanza, così come sembra essere eccessivo il compiacimento nello spiegare dinamiche tipiche di studenti universitari festaioli e terribilmente annoiati a un tempo. Pesantezze all’interno del racconto che diminuiscono la densità e la forza che il testo possiede.
Nonostante le imperfezioni, Secondo le regole è un libro coraggioso, che affronta con intelligenza tematiche di cui spesso non si vuole sentire parlare, presentandosi con una scrittura lucida, genuina e con un ritmo incalzante. È un testo che merita attenzione e che dà prova di un fermento culturale giovanile ribollente e attivo.
Immagine di copertina: Marsilio Editori