Search
Close this search box.

Viola Di Grado

Viola Di Grado, scrittrice e orientalista, è l’autrice di Settanta Acrilico Trenta Lana (edizioni e/o, vincitore del Premio Campiello Opera Prima e del premio Rapallo Carige Opera Prima, finalista all’International IMPAC Dublin Literary Award), di Cuore Cavo (edizioni e/o, finalista ai PEN Literary Awards e agli IPTA Awards), di Bambini di ferro (La nave di Teseo) e di Fuoco al cielo (La nave di Teseo, vincitore del Premio Viareggio Selezione della giuria 2019). Collabora con linus e con Tuttolibri de La Stampa. Le sue opere sono tradotte in più di quindici Paesi.

Viola Di Grado

Ho tradotto i voluminosi diari di Patricia Highsmith (più di 8.000 pagine ridotte a poco più di 1.000 da Anna von Planta) non solo con la cura di una traduttrice...

Viola Di Grado

Si dice, in gergo tecnico, che una serie TV è orizzontale quando la narrazione si propaga da una puntata all’altra, in continuità, come prosa tra i capitoli di un romanzo,...

Viola Di Grado

Amo tradurre perché è scrivere senza scrivere. Della scrittura ha l’ingegno, l’inventiva, la matematica della naturalezza, ma la creatività avviene in un perimetro circoscritto, in un edificio semantico già costruito...

Viola Di Grado

Seni e uova di Mieko Kawakami, uscito da poco in Italia per e/o, ha inondato il panorama giapponese come l’onda colossale ma delicata di Hokusai. L’ha accompagnata nel suo viaggio...

Viola Di Grado

In questa lunga ed estenuante quarantena, come molti altri, ho letto poco e con difficoltà. Le parole mi sembravano sempre troppo fitte: nodi di significati irraggiungibili. Mi mancava l’aria e...

categorie
menu