Ali Raffaele Matar (1993), cittadino del mondo, pervaso da una passione spasmodica per il cinema e il fumetto, Fairuz e il jazz, con un occhio sempre teso a Oriente, scrive ogni mese su Diari di Cineclub e Fumettologica. Si interessa alle contaminazioni reciproche tra cultura giapponese e occidentale e alla rappresentazione degli anziani nella nona arte.